Nel 1640 i frati dell'Ordine di San Francesco, insidiatesi nel paese, sostituirono la coltivazione dell'ulivo olivastro nell'attuale varietà taggiasca ancora in atto. Dal 1973 al 30 aprile 2011 ha fatto parte della Comunità Montana Intemelia, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010[4] e in vigore dal 1º maggio 2011.